I radar meteo rappresentano la situazione come osservata dai vari sistemi radar d'Italia. I dati sono ripuliti dagli echi fissi dovuti al terreno e dagli echi dovuti a possibile propagazione non standard del fascio elettromagnetico in atmosfera. Il campo di precipitazione, stimato dai radar meteo, è rappresentato su diverse classi, da precipitazioni intermittenti e deboli a precipitazioni molto intense a carattere di rovescio. Le immagini rappresentano, attraverso i diversi colori, la stima dell'intensità dei fenomeni di precipitazione. La grandezza rappresentata nelle mappe è la riflettività ovvero la frazione di energia inviata dalle idrometeore indietro verso l'antenna del radar. L'unità di misura di uso comune per la riflettività è il decibel di Z, dove Z rappresenta l'energia riflessa al radar. indicato con dbZ. Per dare un'idea basti pensare che 23dbZ corrispondono a circa 1 mm/h di intensità di precipitazione, sopra questo valore si può calcolare che l'intensità raddoppi per ogni incremento di 5 dbZ. Nel caso di fenomeni temporaleschi in genere la riflettività aumenta su valori intorno ai 50 dbZ, ma può anche superare i 60 dbZ specie nel caso di precipitazioni di grandine. Fonte:
rainviewer.com